UNITED NATIONS
NINTH PERMANENT FORUM ON INDIGENOUS ISSUES
19 to 30 April 2010, New York


Grazie Signor Presidente.

La Ecospirituality Foundation ha come obiettivo principale la difesa delle conoscenze tradizionali e delle terre sacre dei Popoli Indigeni, e rappresenta varie Comunità indigene di tutti I continenti.

In merito all'item 8, vorremmo chiedere a questo Forum di inserire nell'Agenda del 10° Permanent Forum on Indigenous Issues una discussione sul tema delle comunità autotone dell'Europa.

Vogliamo portare l'attenzione di questo Forum sul caso riguardante le dissacrazioni e le repressioni inflitte ai Nativi Europei. Il continente europeo ospita numerose comunità autoctone la cui identità morale e culturale è a rischio, e non possono esprimere liberamente la loro spiritualità.

Possiamo fare l'esempio della comunità bretone in Francia, privata del suo maggior luogo sacro, il sito megalitico di Carnac. Il governo francese ha recintato il luogo da circa 20 anni e intende trasformarlo in un museo. La comunità autoctona di Carnac ha sempre usato il sito megalitico come riferimento spirituale e come luogo di incontro sociale. Ma ora questa comunità non pụ liberamente frequentare il suo luogo sacro come ha fatto da tempi immemorabili, fino al 1990.

Molte altre comunità di Nativi europei rischiano di estinguersi. In Piemonte, Nord Italia, vi sono comunità che conservano antiche tradizioni pre-cristiane che sono sopravvissute alle invasioni dell'Impero romano e alle repressioni religiose. Queste comunità mantengono le loro conoscenze tradizionali. Ma la loro identità non è protetta.

Le tradizioni dei Nativi europei hanno profonde radici storiche in comune. A testimonianza di queste radici esistono imponenti siti megalitici che hanno un valore di sacro per i Nativi europei.
Ma questi siti non sono valorizzati e protetti. Sono invece sistematicamente distrutti e il loro accesso è spesso negato dalle autorità a quelle cultre che li hanno eretti.

Sulla base della UN Declaration on the Rights of Indigenous Peoples, molte comunità autoctone d'Europa, finora invisibili, stanno cercando un riconoscimento della loro identità tradizionale per fare in modo che la loro cultura non vada perduta e per poter difendere i loro siti sacri, oggetto di degrado.

In conclusione, desideriamo fare istanza a questo Forum che venga inserita nell'agenda del 10° Forum on Indigenous Issues una discussione sul caso delle comunità autoctone dell'Europa.

Grazie, Signor Presidente.

Rosalba Nattero e Giancarlo Barbadoro

Representatives of:
Apache Survival Coalition, Arizona
Wiran Aboriginal Corporation, Australia
Traditional Community "Menhirs Libres", Brittany
Bassa People , Cameroon
Ensemble Allons dans la Paix, Benin