CRONOLOGIA DEGLI EVENTI

1970
- L' Universita' dell' Arizona decide di costruire un osservatorio astronomico sul Monte Agazzis in Arizona, il monte e' sacro agli Hopi, Navajo ed Apache. Il Servizio Forestale degli Stati Uniti (USFS) nega il permesso di costruzione. In seguito viene scelto Monte Baldy L- Dzil Ligay ma il progetto viene abbandonato dopo la forte opposizione della Tribù Apache di White Mountain.

1984
- Monte Graham, Dzil Nchaa Si An (la Grande Montagna Seduta) viene scelto per la costruzione dei telescopi.

- Grazie all'azione di lobby condotta dall'Universita' dell' Arizona (UA) viene approvato l'Arizona Wilderness Act , che, in uno dei suoi paragrafi, contiene la prima esenzione alle leggi di tutela ambientale del Monte Graham.

1987
- Il Papa Giovanni Paolo II parla a Phoenix ed incoraggia i popoli indigeni a conservare la loro cultura e i loro costumi.

- L’Universita’ del Texas si ritira dal progetto.

1988
- Il Congresso degli Stati Uniti, con apposita legge, la Arizona-Idaho Conservation Act, Titolo VI, autorizza la costruzione di 3 telescopi sul Monte Graham. Il Large Binocular Telescope (LBT) deve essere costruito nel sito denominato RPA3.

- L’Universita’ di Chicago si ritira dal progetto.

1989
- Ola Cassadore, sorella del grande leader tradizionale Philip Cassadore, fonda la Apache Survival Coalition con lo scopo di difendere la montagna sacra degli Apache. La Apache Survival Coalition e’ il piu’ importante gruppo di sostegno a Mt.Graham.

- Si inizia la costruzione della strada per l’installazione. Vengono tagliate piu’ di mille piante d’alto fusto.

1990
- Il Consiglio Tribale degli Apache San Carlos approva all’unanimita’ una Risoluzione appassionata contro l’osservatorio, considerandolo una violazione all’eredita’ tradizionale degli Apache, e dichiarando il supporto alla Apache Survival Coalition.
Dal 1991 al 1995 ne emettera’ altre 3 in sostegno dell’operato di Ola Cassadore.

- Si tagliano altri 200 alberi di alto fusto per la localizzazione dei telescopi per il Vaticano e per il Max Plank ed iniziano gli scavi per le fondamenta.

- Il Dipartimento di Ecologia e Biologia dell’Evoluzione dell’Universita’ dell’Arizona firma una lettera contro il progetto.

- Manifestazione di protesta all’Ambasciata Vaticana a Washington contro la partecipazione del Vaticano al Progetto.

1991
- L’Osservatorio Vaticano emette una dichiarazione firmata dal direttore Padre George V.Coyne in cui si afferma: “Dopo lunghi ed approfonditi studi da parte di esperti non vi e’, per quanto ne sappiamo, alcun significato religioso o culturale nel luogo specifico dell’Osservatorio. Pertanto, l’Osservatorio Vaticano continuera’ nella costruzione e nel funzionamento del Telescopio Vaticano a Tecnologia Avanzata sul Monte Graham”.

- Il Consiglio Tribale firma un’altra risoluzione a sostegno della Apache Survival Coalition.

- L’universita’ dell’Ohio si ritira dal progetto.

1992
- Ola Cassadore e Mike Davis dell'Apache Survival Coalition e altri membri del Consiglio degli Apache San Carlos vengono ricevuti dal Presidente della Camera Oscar Luigi Scalfaro e dal Vice Presidente Rodota’. La delegazione chiede che il Governo italiano blocchi i fondi destinati al progetto. Inizia la collaborazione di Rosalba Nattero e Giancarlo Barbadoro con la Apache Survival Coalition: le Associazioni Culturali “Grotta di Merlino” di Torino e Roma si schierano con gli Apache promuovendo iniziative a sostegno di Mt. Graham e organizzando viaggi in Arizona per raccogliere informazioni sul caso.

- La Parrocchia della Chiesa Cattolica di S. Michele a Lovanio, Belgio firma una petizione a favore della lotta per Mt. Graham, in chiaro contrasto con il Vaticano. Una delegazione del Vaticano si reca in Belgio per ascoltare le obiezioni della Parrocchia.

- Il Consiglio Comunale di Firenze approva un ordine del giorno in sostegno della lotta degli Apache.

- Il Consiglio della Regione Piemonte firma una petizione a sostegno di Mount Graham.

1993
- Rosalba Nattero e Giancarlo Barbadoro incontrano Ola Cassadore nella riserva Apache San Carlos e concordano una campagna di informazione in Italia.

- Sono completati i primi due telescopi, quelli della Specola Vaticana e del Max Planck Institute.

- Il USFS e il Servizio per le Foreste Selvagge degli Stati Uniti (USFWS) su sollecitazione della UA approva la costruzione del LBT sul sito denominato 10477 .

- Il Consiglio Tribale degli Apache San Carlos si esprime all’unanimita’ contro l’osservatorio.

1994
- A seguito dei numerosi incontri in Arizona con Ola Cassadore e Mike Davis, Rosalba Nattero e Giancarlo Barbadoro, in accordo con la Apache Survival Coalition, intensificano la campagna in Italia, con conferenze, petizioni e raccolte firme. Nascono gruppi spontanei di sostegno alla lotta per Mt.Graham.

- Il Consiglio Comunale di Roma approva un ordine del giorno in sostegno della lotta per Mt. Graham.

- La Mount Graham Coalition (21 gruppi ambientalisti) inizia una causa legale sostenendo che il cambiamento del sito e' illegittimo e che chiede la sospensione dei lavori.

- La Corte Distrettuale di Tucson si pronuncia contro il USFS, il USFWS e la Universita’ dell’Arizona intimando la sospensione dei lavori.

- La Universita’ dell’Arizona si appella alla Nona Corte di Appello.

- Viaggio in Italia di Edison Cassadore, nipote di Ola Cassadore. L'Associazione Culturale Grotta di Merlino di Roma per l’occasione organizza conferenze e varie iniziative.

1995
- Ola Cassadore e Mike Davis vengono nuovamente in Italia per cercare di dissuadere Arcetri dalla continuazione del progetto. Ma il tentativo fallisce.

- Il direttore dell’Osservatorio di Arcetri Franco Pacini, il direttore della Specola Vaticana Padre Coyne e un rappresentante dell’Universita’ dell’Arizona si incontrano con il presidente del Consiglio Tribale San Carlos, ma vengono duramente contestati da una folla di Apache ululanti che sono offesi con Pacini per il trattamento che ha riservato a Ola in Italia.

- La Nona Corte di Appello conferma la decisione della Corte Distrettuale.

- Sono respinte due richieste dell’Universita’ dell’Arizona di riaprire il caso.

- Il Consiglio Comunale e la Provincia di Ravenna approvano un ordine del giorno in sostegno della lotta per Mt. Graham.

- Ancora una volta il Consiglio Tribale vota contro l’osservatorio.

- In Italia, 117 deputati presentano una mozione (Mozione – Canesi) alla Camera dei Deputati chiedendo al Governo di congelare il finanziamento all’osservatorio.

1996
- A seguito di una forte azione di lobby da parte della Universita’ dell’Arizona, il Congresso include nel Omnibus Appropriation Bill , divenuto Legge 104-134, una clausola di esenzione delle leggi di tutela ambientale per il sito scelto per LBT.

- In forza di questa clausola il giudice distrettuale di Tucson, Alfredo Marquez, annulla il precedente divieto di costruzione.

- Il Presidente Clinton emette un ordine esecutivo che preserva i luoghi sacri dei nativi americani e il loro uso per cerimonie e riti religiosi.

1997
- La Nona Corte di Appello respinge la richiesta di eccezione di incostituzionalita' avanzata degli oppositori del LBT.

- In Italia Aderiscono alla lotta per la salvaguardia della montagna: Acli, Amici della Terra, Arci, Greenpeace Italia, Legambiente, Lega Antivivisezione, Survival Italia, Wilderness Italia, WWF Italia.

1998
- In Italia, l'On. Paolo Cento presenta una nuova mozione alla Camera dei Deputati firmata da 81 deputati appartenenti a tutti i Gruppi, in cui si chiede al Governo di bloccare i fondi destinati all’Osservatorio.

- In Italia, una delegazione Apache viene ricevuta dal Presidente della Camera On.Luciano Violante a cui si chiede il blocco dei finanziamenti.

- In Italia, 75 partecipanti al sinodo valdese firmano per il blocco dei finanziamenti.

- Gli operai dell’Ansaldo di Milano, l’azienda addetta alla meccanica del telescopio di Arcetri, entrano in sciopero dichiarando obiezione di coscienza e provocando lo slittamento di molti mesi dell’inizio dei lavori.

1999
- Il Consiglio Tribale San Carlo fa un appello al Presidente della Repubblica italiana chiedendo il blocco dei fondi destinati ai telescopi italiani, per salvare la montagna sacra.

- Una delegazione Apache viene in Italia per incontrare i lavoratori dell’Ansaldo e vari parlamentari, tra cui l’On. Cento, On. Mussi, il Sen. Manconi, il Sen. Toia.

- La U.S. Forest Service avvia la pratica per il riconoscimento di Mt. Graham come luogo di importanza storica da iscrivere nel Registro Nazionale dei Luoghi da preservare.

- Il Simposio sulle Religioni dei Nativi Americani che si svolge a Capetown, Sud Africa, emette una Risoluzione che richiede al Dipartimento dell’Agricultura e dei Servizi Forestali degli Stati Uniti lo spostamento dell’osservatorio, per la difesa di un luogo sacro per i nativi americani, riconosciuto di importanza storica.

2000
- A Torino, la Ecospirituality Foundation e il Laboratorio Musicale del Graal promuovono un'ulteriore campagna a favore di Mount Graham. Viene organizzata la Convention Il lungo cammino del Popolo Rosso il cui perno centrale è il caso Mt. Graham. Vengono organizzate conferenze presso le associazioni Grotta di Merlino di Torino e di Roma, e presso l'associazione Hunkapi di Genova. Il Laboratorio Musicale del Graal si esibisce in concerti a favore di Mt. Graham.

- Il Laboratorio Musicale del Graal produce, insieme a Daniel Zapata, il CD singolo Mother Earth People, i cui proventi sono interamente destinati all'Apache Survival Coalition a sostegno della lotta per Mt. Graham.

2001
- Nel mese di giugno 2001 Ola Cassadore e Mike Davis sono in visita in Italia, ospiti dell'Ecospirituality Foundation. La loro visita ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico italiano sul loro problema e di incontrarsi con varie personalità politiche per chiedere il blocco dei fondi destinati all'osservatorio.

- A Roma Ola Cassadore e Mike Davis incontrano politici e sindacalisti, nonché organizzazioni umanitarie. Tra i primi: Sergio Cofferati della CGIL, Grazia Francescato dei Verdi, l'on. Rizzo, il sen. Marino, il Ministro Vinci-Gigliucci del Ministero degli Esteri. Tra le seconde: Amnesty International Italia.

- Il 21 giugno 2001 la Provincia di Roma ospita la delegazione apache per una conferenza stampa nella sua sede e il Presidente Moffa provvede a far conoscere il caso presso le autorità interessate. Successivamente, il 19 luglio, il Consiglio della Provincia di Roma vota all'unanimità un ordine del giorno in difesa di Mount Graham.

- In Piemonte, la delegazione apache è ricevuta ufficialmente dalla Regione, dalla Provincia e dalla Città di Torino. Due comuni, Venaria Reale e Collegno, a seguito della visita di Ola Cassadore, firmano una Risoluzione in supporto alla loro lotta, e molte altre città stanno seguendo lo stesso esempio.

- Armando Cossutta, membro dell'Europarlamento, presenta un'interrogazione al Parlamento Europeo per chiedere chiarimenti sul coinvolgimento dell'Europa al progetto.

- Rosalba Nattero e Giancarlo Barbadoro presentano due appelli in favore di Mount Graham alle Nazioni Unite di Ginevra.

- Il sen. Luigi Marino, dei Comunisti Italiani, presenta un'interpellanza al governo sollecitando che venga rispettata la cultura e la religiosità degli Apache.

- Il 19 settembre l'on. Paolo Cento presenta alla Camera dei Deputati una nuova mozione, firmata da 35 Deputati, in cui si chiede al Governo il blocco dei fondi destinati all'osservatorio.

2002
- Il 28 gennaio 2002 la mozione dell' On. Cento viene messa in discussione alla Camera. La discussione è ancora aperta. È la prima volta che una mozione in sostegno alla religiosità degli Apache viene discussa alla Camera dei Deputati del Parlamento italiano.

- Nel luglio 2002 una delegazione della Ecospirituality Foundation partecipa alla Commissione per i Diritti Umani di Ginevra dedicata ai Popoli indigeni. Rosalba Nattero e Giancarlo Barbadoro, in veste di portavoci di Ola Cassadore, leggono due appelli in cui portano a conoscenza della Commissione la situazione di Mount Graham.

- Il National Congress of American Indians emette una nuova Risoluzione a sostegno della lotta degli Apache.

- Il libro "I Popoli Naturali e l'Ecospiritualità" di Giancarlo Barbadoro e Rosalba Nattero, scritto in collaborazione con Ola Cassadore per dare visibilità al caso Mount Graham, riceve l'incoraggiamento morale delle Nazioni Unite, Alto Commissariato per i Diritti Umani.

2003
- A seguito degli appelli di Rosalba Nattero e Giancarlo Barbadoro, il 26 Marzo lo Special Rapporteur delle Nazioni Unite Rodolfo Stavenhagen incontra Ola Cassadore e tutto lo staff della Apache Survival Coalition in Arizona.

- In luglio Rosalba Nattero presenta un nuovo appello alle Nazioni Unite per conto di Ola Cassadore e Giancarlo Barbadoro presenta una dichiarazione in difesa delle culture e delle tradizioni dei Popoli indigeni.

2005
- A seguito degli interventi all'ONU di Rosalba Nattero e Giancarlo Barbadoro,lo Special Rapporteur delle Nazioni Unite Rodolfo Stavenhagen incontra nuovamente Ola Cassadore e il suo staff in Arizona.

2006-2007
- Rosalba Nattero e Giancarlo Barbadoro presentano numerosi appelli all'ONU di Ginevra e di New York richiedendo la tutela dei diritti degli Apache.

2008
- Il 29 aprile 2008 Rosalba Nattero e Giancarlo Barbadoro incontrano il Rappresentante del Vaticano durante i lavori del "Permanent Forum on Indigenous Issues" dell'ONU di New York e avviano un contatto ufficiale che apre alla possibilità di un dialogo costruttivo tra gli Apache e il Vaticano.